Bonus Facciate.
Dal prossimo 1° gennaio 2020 sarà resa disponibile la nuova
detrazione fiscale ammessa a chi rifà la facciata della propria casa o del
condominio. Un credito di imposta del 90% per le spese sostenute per il
restauro e il recupero delle facciate degli edifici in centro storico o in periferia,
nelle grandi città o nei piccoli comuni.
Il costo per l’erario, del bonus, sarà di circa 112 milioni di
euro nel 2021, primo anno in cui si riveleranno gli effetti. Un enorme affare
per le imprese edili. Un altro effetto positivo dovuto a questo bonus è il
valore degli immobili che avranno sicuramente un beneficio dovuto al
rifacimento delle facciate. La proposta si ispira ad una famosa legge
francese degli anni sessanta (la cosiddetta loi Malraux, dal nome dello
scrittore e politico André Malraux, ministro della Cultura tra il 1959 e il 1968),
che ha cambiato l’immagine di molte città della Francia. Il nuovo «bonus
facciate» introduce ora nel nostro ordinamento, per il prossimo anno, un
credito di imposta del 90% per le spese sostenute per il restauro e il recupero
delle facciate degli edifici. Come già per altre misure destinate a promuovere
gli interventi di miglioramento edilizi, il bonus servirà a incrementare il
risanamento degli edifici, la riqualificazione del patrimonio edilizio e il
risparmio energetico con effetti immediati sull’occupazione nel settore
edilizio, sul decoro urbano e sulle entrate fiscali.
#bonusfacciate #facciate #bonus
Nessun commento:
Posta un commento