venerdì 6 giugno 2014

Parliamo ancora di Bonus e Ecobonus.

Bonus ristrutturazioni e Ecobonus.
E' sempre più evidente la volontà di rivitalizzare l'edilizia che, in particolare, ha risentito e ancora risente direttamente della crisi economica e finanziaria in atto, con la conseguente perdita occupazionale  che si riflette su tutto il suo indotto, rappresentato da numerose attività imprenditoriali.
La preoccupazione del mondo edilizio e creditizio deriva da una presa di coscienza che l'attuale situazione non potrà migliorare senza una ripresa dell'edilizia, motore e traino economico, senza la quale gli altri settori non potranno sperare in un miglioramento. Per questo pensare di spingerla verso un significativo recupero porterebbe, in breve tempo, all'innesco di un circuito virtuoso per un miglioramento generale.
In questa direzione vengono in aiuto gli incentivi statali sulle ristrutturazioni e sugli interventi di risparmio energetico.
Riassumendo:
Ristrutturazioni edilizie ( interventi relativi a manutenzione straordinaria o superiore ):
  • Importo massimo della spesa €. 96.000,00;
  • Detrazione dell'imposta lorda 50% fino al 31/12/2014;
  • Detrazione dell'imposta lorda 40% dal 01/01/2015 fino al 31/12/2015;
  • Detrazione dell'imposta lorda 36% dal 01 gennaio 2016.

Interventi di risparmio energetico:
  • Importo spesa €. 100.000,00 per il fabbisogno energetico degli edifici esistenti;
  • Importo spesa €. 60.000,00 per interventi riguardanti pareti,coperture e finestre;
  • Importo spesa €. 60.000,00 per installazione di pannelli solari;
  • Importo spesa €. 30.000,00 per sostituzione di impianti di climatizzazione invernali;
  • Detrazione dell'imposta lorda 65% fino al 31/12/2014;
  • Detrazione dell'imposta lorda 50% dal 01/01/2015 fino al 31/12/2015;
  • Detrazione dell'imposta lorda 36% dal 01 gennaio 2016.
Nel caso di interventi edilizi finalizzati al miglioramento energetico, passando da una classe energetica "G" ad una "C", il costo relativo alla produzione di riscaldamento si riduce al 30% circa. Questo significa che a fronte di una spesa annuale di riscaldamento di €. 1.000,00 in classe energetica "G", la spesa si riduce a poco più di €. 300,00 in classe energetica "C". Oltre a questo risparmio ci sono ulteriori vantaggi da considerare e cioè gli incentivi statali. In questo modo parte della spesa sostenuta per l'esecuzione delle opere edilizie e impiantistiche può essere portata in detrazione.

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