domenica 22 ottobre 2017

Legge di Bilancio 2018 - Le novità


La Legge di Bilancio 2018 ha prorogato per un'altro anno l'Ecobonus, la detrazione del 65% già prevista che, però scenderà al 50% per alcuni interventi come la sostituzione o installazione di caldaie a condensanzione e a biomasse e per i serramenti esterni. E' confermato il termine del 31 dicembre 2021 per gli interventi di riqualificazione energetica delle parti comuni degli edifici condominiali, incentivati con detrazioni dal 65% al 75%, come accade già adesso.Confermato anche il Bonus Ristrutturazioni, mentre il Sisma Bonus sarà allargato anche agli edifici di edilizia popolare.
Al momento non c'è menzione del Bonus Mobili.
Le novità sono il nuovo Bonus Verde, la cessione del credito Ecobonus anche per singoli appartamenti e il fondo di garanzia per l'eco-prestito.


Bonus Verde.
Gli interventi di sistemazione a verde delle aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze e recinzioni, nonchè gli impianti di irrigazione e pozzi, saranno incentivati con una detrazione fiscale del 36% delle spese sostenute nel 2018, fino ad un massimo di 5 mila euro. Tra le spese detraibili sono comprese quelle di progettazione e manutenzione connesse alla esecuzione dell'intervento.
Ma cosa si intende per sistemazione a verde ?
Per sistemazione a verde si intende la fornitura e la messa a dimora di piante e arbusti di qualsiasi genere e tipo, la riqualificazione dei manti erbosi, con esclusione di quelli utilizzati per uso sportivo con fini di lucro, il restauro e recupero del verde relativo ai giardini di interesse storico e artistico e la realizzazione di giardini pensili.
La detrazione sarà riconosciuta anche agli interventi eseguiti su parti comuni degli edifici condominiali, in questo caso il limite di spese massimo è di 5 mila euro per unità immobiliare.
Per usufruire del bonus, i pagamenti dovranno avvenire secondo idonei strumenti di tracciabilità e la detrazione sarà ripartita in 10 rate annuali di pari importo.

Cessione del credito.
Altra novità è rappresentata dalla cessione del credito d'imposta, sarà possibile non solo per i lavori sulle parti comuni degli edifici condominiali ma, anche per interventi eseguiti sulle singole unità immobiliari. Chi acquisterà il credito potrà a sua volta cederlo a soggetti terzi . Solo le persone incapienti potranno cedere il credito alle banche.

Fondo di garanzia per l'eco-prestito.
Per incoraggiare maggiormente gli interventi, è stato proposto di attivare un fondo di garanzia a chi intende chiedere un prestito per pagare gli interventi di riqualificazione energetica.
Il fondo avrà una dotazione complessiva di 150 milioni di euro, 50 milioni all'anno dal 2018 al 2020 e secondo le stime del governo, dovrebbe stimolare interventi per oltre 600 milioni di euro.

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