venerdì 20 ottobre 2017

Permessi per ristrutturare casa



Devo ristrutturare casa, che permessi edilizi devo chiedere?

Prima di procedere ai lavori di ristrutturazione della propria casa o appartamento è necessario conoscere la procedura corretta per inoltrare al proprio comune, la domanda per ottenere il titolo abilitativo necessario.
Il decreto legge Madia (d.l. n. 222 del 2016 - SCIA 2) ha introdotto un pacchetto di misure volte alla semplificazione delle procedure e a garantire sia ai cittadini che alle imprese, chiarezza sulle regole da seguire prima di avviare un lavoro nella propria abitazione, indicando tempi certi e un unico sportello a cui rivolgersi.

Il decreto riporta l’elenco degli interventi edilizi e per ciascuno di essi è indicato quale tipo di pratica occorre presentare oppure che non richiede nessun adempimento se si tratta di un’attività libera.
La prima novità importante è l'eliminazione della comunicazione di inizio lavori (Cil) e gli interventi per cui era essa era prevista. I lavori che precedentemente erano soggetti a CIL sono oggi indicati come edilizia libera e nessuna comunicazione va fatta al proprio comune. Va precisato che, alcune tipologie di lavori, come installazioni temporanee eccetera, pur ricadendo nell'attività di edilizia libera sono soggette a CIL, quindi comunicazione al comune. Meglio verificare presso il proprio comune se altre tipologie di lavori rimangono vincolate alla comunicazione.

Vediamo di seguito alcuni titoli abilitativi necessari per gli interventi edilizi più comuni:
Attività edilizia libera:
- Manutenzione ordinaria – interventi che riguardano le opere di riparazione, rinnovamento e
  sostituzione delle finiture e quelle necessarie ad integrare o mantenere in efficienza gli impianti
  tecnologici esistenti;
- Ristrutturazione edilizia semplice o leggera – le opere per il ripristino o la sostituzione
  di alcuni elementi costitutivi dell’edificio, l'integrazione e la modifica di nuovi elementi ed
  impianti a  patto che non si aumenti il volume complessivo, non si modifichi la sagoma di edifici  
  vincolati, non vi siano cambiamenti nella destinazione d’uso;
- Installazione di pompe di calore di potenza termica utile nominale inferiore a 12 kw;
- Eliminazione delle barriere architettoniche che non comportino la realizzazione di ascensori
  esterni ovvero di manufatti che alterino la sagoma dell’edificio.

Attività di CILA (Comunicazione Inizio Lavori Asseverata):
- Manutenzione straordinaria leggera – le opere necessarie a sostituire parti di edifici
 non alterando però la volumetria complessiva degli edifici e senza che vi siano mutamenti
 urbanisticamente rilevanti delle destinazioni d’uso;
- Restauro e risanamento conservativo leggero – sono compresi interventi di ripristino e rinnovo
 degli elementi costitutivi dell’edificio, l’inserimento degli elementi accessori e degli impianti
 richiesti dalle esigenze dell’uso.

Attività di SCIA (Segnalazione Certificata Inizio Attività):
- Manutenzione straordinaria pesante – interventi edilizi per conservare l’edificio e assicurarne la
  funzionalità quali il consolidamento, il ripristino e il rinnovo degli elementi costitutivi   
  dell’edificio;
- Ristrutturazione pesante che porti ad un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal
  precedente e che comporti modifiche della volumetria complessiva degli edifici.

In tutti gli altri casi non compresi occorre il Permesso di Costruire.




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